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La Juventus Primavera esce sconfitta e ridimensionata dal Derby della Mole di categoria. Un uno-due micidiale mette al tappeto i bianconeri a inizio del secondo tempo, con il match termina poi 1-3, con un gol nel finale di Yildiz. Quello che preoccupa, più del risultato in sé, è la mancanza di reazione dopo essere andati sotto, ciò che aveva fatto l'a differenza all'andata.

LE PAGELLE 

DAFFARA 5 - Respinge male sul 3 a 0, in generale non dà sicurezze al reparto

DELLAVALLE 5.5 - Dalla sua parte il Toro trova tempi e modi per aprirsi praterie

CITI 5.5 - Nel primo tempo la diga tiene, e appare anche piuttosto solida, ma poi cede di botto nella ripresa

MUHAREMOVIC 5.5 - Qualche sbavatura di troppo, c'è della ruggine che é ancora da togliere

MORUZZI 5.5 - Come un trattore ara il campo e guida le transizioni. Testa bassa, però, e per questo sbaglia nel servire i compagni. Nell'azione del rigore salta in maniera scomposta, ma è più sfortunato che altro

MARESSA 5 - Si vede poco, non entra quasi mai nel vivo del match (Dal 55' MBANGULA 5 - Il Toro concede poco spazio alle sue accelerate)

HASA 5.5 - Schiacciato dalla fisicità della mediana granata, non riesce a far emergere la sua tecnica, se non a sprazzi

NONGE 5.5 - Quando ribalta l'azione è imprendibile e mette in difficoltà il Toro, quando fa da incontrista tiene botta. Meno bene quando deve ragionare con palla tra i piedi e impostare l'azione. Nell'ultima parte di match cala drasticamente e sbaglia tanto

YILDIZ 6 - Lì davanti é il più attivo, ma sbaglia quando si intestardisce nel volerla risolvere da solo. Poi segna e dà speranza ai suoi, tanto per cambiare

ANGHELE' 5.5 - Qualche sponda e poco più (Dal 55' STRIJDONCK 5 - Non riesce a entrare nel match)

TURCO sv - Si divora un'occasione d'oro a tu per tu con il portiere granata. Ma gioca soli 15 minuti - esce per infortunio -, troppo poco per giudicarlo (Dal 15' MANCINI 5 - mai veramente pericoloso e poco coinvolto nella manovra)

All. MONTERO 5 - La sua Juve é irriconoscibile: fatica tremendamente ad alzare il baricentro e creare occasioni. All'andata fu pregevole la reazione dopo essere andati sotto, oggi inesistente: questo è un campanello d'allarme