MONTERO- "È stata una partita un po’ deludente e il responsabile sono io. Dovremo trovare il modo di continuare a lavorare, di tornare a essere quelli che eravamo prima. Abbiamo questa responsabilità di aiutare questi ragazzi che non hanno colpe e stanno entrando in un’età nella quale devono dare tutto per puntare al prossimo salto che è quello in Next Gen e sarà nostro compito spingerli in questa direzione. Noi siamo qua per questo motivo ed è quello che vogliamo tutti. Tornando alla partita penso che nella prima mezz’ora abbiamo giocato bene, ma il primo gol incassato ci ha un po’ destabilizzati e poi sappiamo come è finita. È importante, però, che non sia mancata l’attitudine, un altro aspetto importante del percorso di crescita di questi ragazzi. Continueremo ad allenarci al massimo perchè lo dobbiamo alla maglia che indossiamo".
Juve Primavera, Montero: 'Partita deludente? Il responsabile sono io'
Paolo Montero tecnico della Juventus Primavera ha parlato a Juventus.com dopo la sconfitta per mano della Sampdoria. Le sue parole:
MONTERO- "È stata una partita un po’ deludente e il responsabile sono io. Dovremo trovare il modo di continuare a lavorare, di tornare a essere quelli che eravamo prima. Abbiamo questa responsabilità di aiutare questi ragazzi che non hanno colpe e stanno entrando in un’età nella quale devono dare tutto per puntare al prossimo salto che è quello in Next Gen e sarà nostro compito spingerli in questa direzione. Noi siamo qua per questo motivo ed è quello che vogliamo tutti. Tornando alla partita penso che nella prima mezz’ora abbiamo giocato bene, ma il primo gol incassato ci ha un po’ destabilizzati e poi sappiamo come è finita. È importante, però, che non sia mancata l’attitudine, un altro aspetto importante del percorso di crescita di questi ragazzi. Continueremo ad allenarci al massimo perchè lo dobbiamo alla maglia che indossiamo".
MONTERO- "È stata una partita un po’ deludente e il responsabile sono io. Dovremo trovare il modo di continuare a lavorare, di tornare a essere quelli che eravamo prima. Abbiamo questa responsabilità di aiutare questi ragazzi che non hanno colpe e stanno entrando in un’età nella quale devono dare tutto per puntare al prossimo salto che è quello in Next Gen e sarà nostro compito spingerli in questa direzione. Noi siamo qua per questo motivo ed è quello che vogliamo tutti. Tornando alla partita penso che nella prima mezz’ora abbiamo giocato bene, ma il primo gol incassato ci ha un po’ destabilizzati e poi sappiamo come è finita. È importante, però, che non sia mancata l’attitudine, un altro aspetto importante del percorso di crescita di questi ragazzi. Continueremo ad allenarci al massimo perchè lo dobbiamo alla maglia che indossiamo".