ESORDIO IN SERIE A – “L’esordio dell’anno scorso è stato una sensazione unica. All’inizio ero teso, poi mi sono sciolto ed è stata una giornata perfetta, nonostante la sconfitta che comunque non faceva male. Mi aveva aiutato tanto Moise, Bonucci, Bernardeschi, che mi avevano raccontato i loro esordi, dicendomi di stare tranquillo. Mister Allegri è stato bravissimo a farmi sentire fiducia. E anche Barzagli, un modello di sicurezza e una persona straordinaria”
SULLA PRIMAVERA – “A inizio stagione siamo partiti benissimo, poi non saprei spiegare cosa è successo. Ci allenavamo bene, ma in partita ci mancava qualcosa. Abbiamo analizzato tutto e ci siamo resi conto che dovevamo dare ancora un po’ di più. Lo staff e il mister sono stati bravissimi ed è scattato qualcosa. Il primo obiettivo è battere il Real e andare avanti in Youth League. Poi arrivare alla fase finale in campionato e giocarci lo scudetto”