Baricentro basso, tecnica, visione di gioco e garra: quantità e qualità solitamente si dice così in questi casi. Caratteristiche hanno portato Ripani, nella passata stagione, a ritagliarsi uno spazio importante, da sotto età, nell’Under 19 bianconera, soprattutto nella seconda metà di stagione quando Montero ha cominciato a preferirlo per affiancare Nonge in mediana. In questa stagione, invece, il centrocampista è chiamato a fare il salto e diventare punto di riferimento della squadra. All’appello ha già risposto presente.
Già dalle prime uscite ufficiali è sembrato poter fare lo scatto mentale, ma non solo. L’esordio, contro il Cagliari, ha portato un gol su punizione e un assist. La sua partita poteva essere macchiata da un cartellino giallo preso anzitempo e in maniera ingenua. La capacità di giocare con questo peso sulle spalle è segno di maturità.
Negli ultimi anni, la Juventus sembra aver scoperto la formula magica per costruire e far crescere centrocampisti centrali di grande qualità. Nella lunga lista entra sicuramente Diego Ripani.