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Il centrocampista della Juve Primavera, Enzo Barrenechea, è stato intervistato dai canali ufficiali del club dove ha ripercorso la propria carriera e raccontato il suo arrivo a Torino: "Per me è stato grandioso segnare il primo gol con la Juventus. Spero sia il primo di tanti, per un calciatore non c'è nulla di meglio. Gioco a calcio da quando ero molto piccolo, il pallone era con me tutto il giorno. A 7 anni sono andato a giocare a Sarmiento, in Villa Maria, Cordoba. Sono rimasto lì finché non sono andato a giocare in un campo regolamentare con l'Universitario della stessa città. A 13 anni mi sono trasferito ai Newell's Old Boys, fino alla chiamata della Juve. L'interesse della Juve è stato qualcosa di incredibile. Uno dei club più grandi al mondo stava pensando a me, io e la mia famiglia eravamo orgogliosi. Arrivare qui è stato bellissimo, tutto il mondo Juve lo è, la città è bellissima. Per quel che riguarda il club e le strutture è tutta un'altra cosa, sembra un altro mondo. Zauli mi ha aiutato tantissimo e ora imparo molto da Bonatti, mi piace la sua passione per il calcio. All'inizio mi ha messo in difficoltà l'intensità del calcio italiano ma ora va meglio. Come centrocampisti ho sempre ammirato Iniesta e Xavi ma il mio idolo è Lionel Messi".