DODICESIMO UOMO – Chievo, Lazio, Parma, Sassuolo, Frosinone e Bologna rappresentano oggettivamente un percorso molto più agevole di quello fin qui incontrato dal Napoli, che ha sì tre punti in meno in classifica ma che si è già tolto il pensiero di dover affrontare nel girone d'andata Lazio, Milan, Sampdoria (unico ko), Fiorentina, Torino oltre che al Parma. Conquistare 15 punti sui 18 a disposizione rappresenta un ruolino di marcia di tutto rispetto, che rilancia anche in questa fase della stagione il Napoli quale vera anti-Juve.
PROVA DEL NOVE – Guardando ai numeri si tratta quindi della miglior Juve di sempre o quasi, sicuramente alla migliore dell'era Allegri. Ma i numeri non sono tutto, perché la forza della Juve di oggi parla chiaro indipendentemente da essi: profondità della rosa e qualità in ogni reparto, questa squadra ha tutto per essere effettivamente la Juve più forte di sempre. Ora devono essere i risultati a confermarlo, un fatto che emergerà solo dopo che il calendario si farà in salita. Quindi le risposte arriveranno, per il momento, contro Napoli e Manchester United molto più di quanto non possano aver fatto Frosinone e Bologna o Valencia e Young Boys. Poi quelle definitive, da marzo in poi. Intanto finalmente il Napoli allo Stadium: per dimostrare una volta di più di essere la più forte, al di là del calendario.