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L’agente Federico Pastorello è tornato ieri a parlare del suo assistito, Arthur: “Vuole avere spazio nel club nell'anno che porterà ai Mondiali. Stiamo valutando con la Juventus, con grande coerenza e partecipazione nei confronti dei bianconeri: c'è serenità e troveremo una soluzione se ce ne sarà bisogno, visto che nelle ultime tre gare ha fatto due partite da titolare e una con più di mezz'ora”.
 
Parole che restituiscono l’immagine del centrocampista brasiliano con le valigie in mano. Anche se, rispetto ad altri interventi recenti, sembra esserci uno spiraglio di luce, per quel che riguarda una sua eventuale permanenza a Torino. Infatti, nelle ultime giornate di campionato Arthur ha raccolto un maggior minutaggio e, soprattutto, sembra aver lavorato per interpretare il ruolo di vertice basso come vuole Massimiliano Allegri. Se, però, a gennaio dovesse arrivare il divorzio, è calciomercato.com a evidenziare le ipotesi più probabili:
 
“Per il classe 1996 scuola Gremio si era parlato di un possibile interesse della Roma, ma in caso di partenza la destinazione più probabile resta quella estera. L'idea del Siviglia non si è concretizzata, così per Arthur restano aperte le piste che portano in Francia o in Inghilterra. In particolare a Parigi (dove Leonardo sta cedendo Rafinha alla Real Sociedad e può offrire uno scambio di prestiti con Mauro Icardi o Leandro Paredes) e a Londra, dove l'Arsenal ha messo gli occhi pure su Kulusevski, seguito anche dal Tottenham. Senza escludere ulteriori novità, perché il calciomercato invernale deve ancora iniziare e c'è tempo per altri colpi di scena”.