E l'inizio, come scrive Tuttosport, sarà subito in salita. Già venerdì, infatti, la Juventus sarà nelle aule giudiziarie per l'inchiesta plusvalenze, dopo la richiesta di revoca parziale della sentenza di assoluzione del 2022. Le battaglie su questo fronte - in cui il club è intenzionato a controbattere in maniera forte e decisa - riguardano però anche l'inchiesta della Procura di Torino con l'udienza davanti al Gup Marco Picco fissata per il 27 marzo, quella della Consob e quella della Fifa.
Fuori dalle aule di tribunale, invece, con Scanavino si cercherà di dare vita a una nuova gestione amministrativa con l'obiettivo di razionalizzare i costi mantenendo però la competitività della squadra. Oltre ad abbassare il monte ingaggi, quindi, si punterà sui giovani e si cercherà di ottimizzare il brand anche trovando un nuovo sponsor di maglia, considerando che l'accordo con Jeep si concluderà nel giugno 2024. Ultima "missione", ma non per importanza, la ristrutturazione dell'area sportiva, creando un nuovo gruppo di lavoro.