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Tanto desiderato, tanto rincorso e poi finalmente raggiunto, Leandro Paredes non sarà il regista della Juve del prossimo futuro. La sua esclusione dal derby di Torino sembra aver rimarcato, ancora una volta, come l'argentino sia già di fatto uscito dal progetto della squadra bianconera (posto che vi sia mai davvero entrato), al punto che ora il suo ritorno al PSG a fine stagione pare praticamente cosa certa. Ed ecco che dunque alla Continassa si ragiona già sui possibili sostituti, con due profili balzati improvvisamente in pole. 

Secondo La Gazzetta dello Sport, il primo è quello di Teun Koopmeiners, che piace per le sue doti tecniche in costruzione e la propensione al gol: l'Atalanta, però, lo valuta almeno 50 milioni di euro, una cifra che appare elevata per la nuova politica improntata al risparmio della nuova dirigenza. Più alla portata, in questo senso, il secondo giocatore finito nel mirino, ovvero Morten Hjulmand del Lecce: la sua quotazione si aggira intorno ai 20 milioni di euro, ma potrebbe anche lievitare dato che nel frattempo hanno drizzato le antenne le big della Premier. 

Da non trascurare, comunque, l'ipotesi Nicolò Rovella, di rientro a fine stagione dal prestito al Monza, già "promosso" a distanza da Massimiliano Allegri. Sembra un miraggio, invece, Sergej Milinkovic-Savic che, per quanto non abbia ancora rinnovato con la Lazio, è fuori budget con la sua richiesta di almeno 6 milioni di euro di ingaggio: nel suo ruolo, poi, la Juve potrebbe anche aver già trovato una quadra con Paul Pogba, Manuel Locatelli e pure Nicolò Fagioli, in continua crescita e deciso a mantenere un posto da titolare.