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Tutti pazzi di Luis Hasa. L'Europeo Under 19 appena vinto dall'Italia ha acceso ancor di più i riflettori sul talentuoso centrocampista classe 2004 di proprietà della Juve, che a detta di molti è stato il migliore tra gli azzurrini nel corso del torneo continentale. Nel suo bottino quattro assist, ma ciò che più ha colpito di lui nelle recenti uscite, come riflette La Gazzetta dello Sport, è soprattutto la capacità di "interpretare tanti ruoli nello stesso modo "totale": pressing e acume in fase di non possesso, dribbling rapidi e intuizioni quando la palla era azzurra". Insomma qualità non da tutti, che non sono passate inosservate.

IL PIANO - Non a caso, come scrive La Stampa, su di lui hanno acceso i riflettori diverse squadre di Serie B e C, che potrebbero garantirgli un'esperienza formativa tra i professionisti. Il piano della Juve, però, non è cambiato, anzi. L'idea in vista della prossima stagione è quello di farlo giocare stabilmente in Next Gen, lasciando alle spalle la Primavera dove lo scorso anno è stato grande protagonista. Su di lui, poi, ci saranno costantemente gli occhi di Massimiliano Allegri, che potrebbe andare a pescarlo di tanto in tanto per aggregarlo ai "grandi", come già fatto con diversi giovani. Hasa, in sostanza, potrebbe seguire le orme di Fabio Miretti, che ha insegnato qualcosa di importante: anche ad alto livello, se conosci il gioco ci puoi stare.