Il messaggio lanciato alla Juve, insomma, era decisamente chiaro: "Non date per scontata la permanenza di Matthjis", e altro che ridimensionamento di ingaggio, sulla scia della nuova linea varata dal club. Eppure, un eventuale ritocco dello stipendio dell'olandese sarebbe al ribasso, considerando che i 12 milioni di euro con bonus che guadagna attualmente - con contratto in scadenza nel 2024 - sono già ampiamente fuori dai parametri della Juve, se è vero che il nuovo acquisto Dusan Vlahovic si aggira attorno ai 7 e che con Paulo Dybala è in corso un vero e proprio braccio di ferro, con la società che spinge in direzione ben contraria rispetto a quota 10 milioni.
I bianconeri - continua Tuttosport - sperano comunque di poter contare su De Ligt a lungo, ma la questione non è da sottovalutare. Non per niente, il reparto sarà oggetto di un più o meno graduale ridimensionamento, considerando le età di Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci. L'acquisto di Federico Gatti va considerato proprio in quest'ottica, ma attenzione ad altri profili quali Alessio Romagnoli (in scadenza con il Milan) e Gleison Bremer del Torino.