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Massimiliano Allegri continua a insistere sulla necessità di non distogliere l'attenzione da quello che dev'essere il vero obiettivo, ovvero il ritorno in Champions League. Ma per una Juve che continua a vincere partite "sporche", nonostante soffra e sia brutta da vedere, è più difficile ora non credere allo scudetto, che poi è anche la meta che sembrano essersi posti gli stessi giocatori nello spogliatoio, a partire da Adrien Rabiot, al di là dei proclami del loro tecnico. Davvero decisivo per lottare fino alla fine potrebbe quindi essere il mercato di gennaio, altro tema sul quale Max continua a lasciare le carte scoperte insistendo sul fatto che la squadra si costruisce a giugno e arrivando quasi a sottintendere che un intervento "invernale" può persino essere rischioso.

LO 'SFIZIO' - Eppure, come racconta La Gazzetta dello Sport, negli uffici della Continassa le grandi manovre sono iniziate già da tempo, con la chiara intenzione di completare almeno un colpo o magari anche due, nel caso in cui si concretizzasse una cessione o emergesse una bella occasione last minute in saldo. Tanto per cominciare si farà un tentativo bis per Domenico Berardi, anche se superare le resistenze del Sassuolo sarà tutt'altro che semplice. Sempre viva, poi, l'ipotesi di un ritorno di Federico Bernardeschi, ma la principale alternativa all'azzurro rimane Heorhij Sudakov dello Shakhtar Donetsk, intorno al quale si sta scatenando un'asta europea. 

LA NECESSITÀ - Ma se il fantasista sembra quasi essere uno "sfizio", per regalare un po' di fantasia alla squadra di Massimiliano Allegri, la vera priorità per gennaio sarà quella di rinforzare il centrocampo. Proseguono dunque contatti e sondaggi, con le quotazioni di Pierre-Emile Hojbjerg in calo e quelle di Kalvin Phillips stabili; in rialzo, invece, quelle di Kouadio Koné, 22enne francese del Borussia Monchengladbach. Ma Cristiano Giuntoli e colleghi pensano anche al futuro, tanto che secondo Tuttosport il club bianconero, sempre attento anche a Lazar Samardzic, ha ormai tra le mani Vasilije Adzic, 17enne montenegrino del Podgorica che andrebbe a unirsi alla Next Gen con vista sulla Prima squadra: per lui è già pronta un'offerta da 2 milioni di euro, ma con la pendenza dello status di extracomunitario sarà inevitabile far scivolare il suo ingaggio a giugno. Big europee permettendo.