11
Una serata storta, in un momento storto, in un'annata mai dritta. La Juventus cade anche contro l'Inter, incassa la quarta sconfitta di aprile e dice addio alla Coppa Italia, uno dei due trofei rimasti in stagione. Così dopo l'eliminazione ai gironi dalla Champions League, dopo lo scudetto svanito presto, dopo le battaglie legali e la possibile penalizzazione, per i bianconeri è arrivata un'altra cocente delusione. E in questo finale di stagione resta poco con cui provare a risollevare la stagione: il secondo posto e l'Europa League. Solo vincerla, battendo prima il Siviglia nel doppio confronto e poi l'altra finalista darebbe un senso diverso a un'annata anomala ma deludente. Ma basterebbe a rivalutare anche l'operato di Allegri?

I DUBBI - Sì, perché i dubbi che un tempo sembravano lontani, ora si avvicinano come nuvoloni prima di un temporale. I risultati sul campo alimentano gli interrogativi e anche Allegri, terzo tecnico più vincente della storia del club, e finora punto di riferimento prezioso in un'annata emotivamente complessa soprattutto da gennaio in poi, ora è in discussione. Non nell'immediato, ma prima dell'estate diverse valutazioni verranno fatte anche sul suo operato, interrogandosi sul proseguire o meno insieme, perché i risultati e il complesso di questi due anni non dipingono un quadro favorevole in termini di risultati, anche considerando tutte le difficoltà esterne e una squadra da ricostruire. L'incognita più grande in merito al futuro resta però il suo contratto fino al 2025: altri due anni ben pagati, che non offrono margini d'uscita per la società a basso costo, a meno che non sia il tecnico a lasciare sul tavolo bei soldi dimettendosi. L'assist per un addio potrebbe arrivare da qualche top club che in passato lo ha cercato e che risulterebbe una perfetta via d'uscita in caso di separazione. Ma prima di tutto dovrebbe arrivare la consapevolezza delle parti, di un'avventura finita, se verrà considerata tale, e di non potersi dare più nulla. I risultati, da qui alla fine, saranno sempre più pesanti.