2
Attesa importante. Perché importante è la giornata. Oggi, infatti, il Consiglio di Stato si dovrà pronunciare sul tema della celebre Carta Covisoc prima negata e poi concessa dalla Procura della Figc ai legali di Fabio Paratici e Federico Cherubini. Da dove si riparte? Dalla decisione del Tar del Lazio, che obbligò Chiné a rendere pubblica quella 'carta segreta': alla fine si è trattato soltanto di colloqui tra il presidente della Covisoc, il procuratore capo della Figc e Gabriele Gravina, numero uno della Federazione.  L'IMPORTANZA - Ma perché è così determinante, o potrebbe essere così determinante, questa "Carta Covisoc"? Potrebbe infatti cambiare il modus operandi di ogni processo decisionale della giustizia sportiva, che, se ritenuta colpevole, potrebbe essere scavalcata quotidianamente dalla giustizia ordinaria nel caso in cui un soggetto decidesse di ricorrere direttamente al Tar regionale. Non solo: potrebbe essere certificata la violazione i principi del giusto processo, a prescindere dal contenuto della comunicazione.