SPIEGAZIONE - La notizia è stata commentata anche da Carlo Verna, presidente dell'Ordine dei Giornalisti: “La richiesta ci è arrivata dalla Juventus: si tratta di un corso aziendale e ci hanno chiesto di poter assegnare crediti formativi ai loro sette dipendenti che si occupano di comunicazione. La discussione è stata anche sul tema, ma quello non ci compete. L’esecutivo ha votato di concedere l’opportunità formativa a una società sportiva non editoriale. In punta di diritto, non sta scritto da nessuna parte che sia vietato”.
POLEMICHE - Il "diritto all'olbio" è un punto su cui stanno battendo tanti commentatori sul web in queste ore, a partire dai soliti Pistocchi e Ziliani. “L’Ordine discute, poi approva: d’altronde, ha accettato l’iscrizione di Luciano Moggi“, scrive il giornalista Mediaset a cui fa eco il collega de Il Fatto Quotidiano: "Non è Lercio, è una notizia vera: corso di formazione, giornalisti, Juventus, Calciopoli, diritto all’oblio…”. Da quello che dicono sembra che la Juve voglia indottrinare i giornalisti mentre invece si tratta di un corso di formazione interno al club bianconero. Tanta polemica per nulla, insomma, ma siamo abituati.