Emergono segnali promettenti dalla Juventus che vanno oltre le prestazioni di Vlahovic. I recenti sviluppi coordinati da Giuntoli e Manna rivelano un cambio di direzione nei negoziati di rinnovo. Con il recente accordo concluso per il prolungamento del contratto di Federico Gatti fino al 2028, secondo quanto sottolineato da La Gazzetta dello Sport, l'attenzione si sposta ora sull'ufficializzazione dei rinnovi di Manuel Locatelli (2028) e Nicolò Fagioli (2028). I colloqui sono anche ben avviati con Bremer, Szczesny e Rugani.
LE PRIORITA' - La Juventus ha posto un'enfasi particolare sulle trattative di rinnovo di Adrien Rabiot (in scadenza a giugno 2024) e Federico Chiesa (scadenza 2025). La scorsa settimana, i dirigenti hanno incontrato l'agente di Chiesa e la madre, che funge da sua rappresentante legale. Pur affrontando situazioni diverse, entrambe sono di cruciale importanza. Per Chiesa, si sta lavorando a un'estensione contrattuale "ponte" che ritarderebbe la data di scadenza al 2026, al fine di consolidare il suo futuro con il club. Tuttavia, Giuntoli ha già ottenuto un impegno significativo dall'entourage del giocatore per evitare qualsiasi possibilità di separazione a parametro zero. Nel caso di Rabiot, sebbene esista un rischio teorico di partenza gratuita, i rapporti positivi tra il centrocampista e il club spingono Giuntoli e Manna a non esercitare pressioni sull'atleta, che, in assenza di Danilo, ha assunto il ruolo di capitano.