commenta
Di nuovo loro. Ancora loro due. Buffon e Chiellini stasera saranno regolarmente in campo, di nuovo insieme, con altri nove a completare la formazione bianconera. La scelta di Pirlo è chiaro e va aldilà dell'emergenza. Le assenze di De Ligt, Alex Sandro, Juan Cuadrado, Chiesa, McKenni e Dybala sono pesanti e numerose, ma  abbassare la guardia è vietato. La Coppa Italia è un obiettivo da perseguire e anche se nei prossimi giorni arrivano le sfide con Inter e Napoli è impossibile sottovalutarla. Questo il problema principale della Juve, che fatica con le piccole e ha successo con le grandi. In piena controtendenza con la sua storia. 

Questione di testa, di cali mentali frequenti, dei tanti giovani, forse anche dell'inesperienza in panchina di Pirlo, ma... ci sono le armi per controbatterli. Quali? Proprio Buffon e Chiellini, due che sanno tenere la soglia dell'attenzione molto alta, specialmente visto che giocano poco o il giusto. Il capitano è bersagliato dagli infortuni, l'ex numero 1 ha scelto il suo nuovo ruolo perché a 43 anni (da compiere tra un paio di settimane) non ha intenzione di fermarsi. Loro le armi di Pirlo contro i crolli mentali, gli stessi di Benevento, Crotone e così via...