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Cinque nomi per un regalo di Natale che renda felice i tifosi della Juventus nel prossimo mercato, che prende il via il prossimo 3 gennaio. A Natale sognare non costa nulla, per questo abbiamo raccolto cinque delle trattative più calde e intriganti del momento per capire quale sia il "dono" più gradito per tutti i bianconeri.​

Si parla tanto di mercato e acquisti, giustamente, per una Juventus che deve rinnovare la propria rosa per fornire a mister Allegri un organico ben assemblato. Ma c'è anche da guardare al proprio interno, ai giocatori che la Juve ha già. Perché un bel regalo natalizio sarebbe già quello di riuscire a vendere gli esuberi e tenersi i talenti più ambiti dalle altre squadre.

DA CEDERE - Per sbloccare almeno un acquisto a gennaio, deve partire almeno un giocatore. La missione principale in tal senso è lo sfoltimento del centrocampo. Il nome in cima alla lista dei partenti è quello di Aaron Ramsey: tra infortuni continui e ingaggio da 7 milioni abbondanti, la Juve ha intenzione di liberarsene anche con rescissione contrattuale e buonuscita. Altro nome papabile per una partenza è Arthur, che però data l'alta valutazione nell'affare col Barcellona si può cedere in prestito: si parla di Siviglia e Arsenal per adesso, ma potrebbe essere anche proposto come pedina di scambio per alcune piste in entrata.
Oltre a loro due, uno tra Rodrigo Bentancur e Adrien Rabiot è tranquillamente cedibile se dovesse arrivare un'offerta adeguata. Così come Weston McKennie. L'unico "incedibile", anche perché arrivato quest'estate per volontà pure di Allegri, è Manuel Locatelli.
Infine, Dejan Kulusevski è un grandissimo prospetto ma ha avuto diverse difficoltà di ambientamento, soprattutto tattico. Sia con Pirlo che con Allegri. Anche lì, se dovesse essere necessario per arrivare a qualche ingaggio importante, quella della cessione è un'ipotesi concreta.

DA TENERE - Ci sono due giocatori particolarmente in evidenza e futuribili nella Juve attuale, e che per questo vanno tenuti alla base nonostante facciano gola a molti. Parliamo di Federico Chiesa e Matthijs De Ligt. Su Chiesa incombono le sirene bavaresi del Bayern, mentre su De Ligt c'è sempre il dubbio che l'agente Raiola possa giocare a tenerlo sul mercato e stimolare il suo assistito e qualche big a formulare e accettare offerte monstre.

Una grande squadra tiene i talenti e monetizza coi giocatori che possono o devono essere sacrificati. Per potersi poi permettere gli acquisti giusti. Il Natale e il 2022 della Juve passano anche da questo.

GLI ALTRI POSSIBILI REGALI
Vlahovic
Pogba
Dybala
Centrocampista