Lui, più di tutti, affranto. Lui, più di tutti, inadeguato. Perché si può vincere, si può perdere, si può persino pareggiare al 92', come in questo caso. Ma non così. O almeno non con questa frequenza.
E' stata una stagione tanto anomala che - a ripensarci - questa gara non poteva andare diversamente. L'inizio horror, la beffa, la risposta e la sfortuna. Poi Rabiot, che pure ha una stagione sottotono da farsi perdonare.
Questa è la Juventus, se vi piace. Questa è sempre stata la Juventus, se amate la verità. E cioè: entusiasmo se tutto va bene, poca struttura quando tutto va male. Se s'aggrappa alla forza dei nervi, allora emergono le individualità. Ma in piena tempesta no, macché, ma quando mai, e perché? Non la trovi.
Dieci minuti, recupero compreso, da Juve. Contro la Salernitana. Già retrocessa. Per salvare almeno la faccia, o almeno per provarci. Brutte notizie: non ci è riuscito nessuno.