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Tutte le energie fisiche e mentali sono rivolte a domani, giorno in cui la Juventus si giocherà la Coppa Italia contro il Napoli all’Olimpico di Roma. Poi un grosso e profondo respiro, necessario per immergersi nel mare di impegni che i bianconeri dovranno affrontare quest’estate. Prima la Serie A, poi la Champions League, e se l’armata del comandante Sarri dovesse arrivare fino in fondo, passerebbero solo tre settimane dall’inizio del nuovo campionato, previsto per il 12 settembre. Viene l’affanno al solo pensiero, contando che di mezzo c’è pure la Nations League delle nazionali.

SERIE A - Ma andiamo con ordine. Domani l’appuntamento con il destino chiamato Coppa Italia, poi giù, a capofitto nell’intenso calendario di Serie A, che i bianconeri riprenderanno lunedì 22 giugno contro il Bologna e concluderanno domenica 2 agosto contro la Roma. Dodici giornate in un mese e dieci giorni, in cui la Juve dovrà spazzare via il sogno Scudetto della Lazio, a un solo punto di distanza in classifica, e portare a casa il primo campionato dell’era Sarri. Poi ci sarà la Champions League nella formula Final Eight a Lisbona, un mundialito vecchio stampo la cui nuova formula verrà ratificata domani dal comitato esecutivo della Uefa.

CHAMPIONS LEAGUE - Un agosto all’insegna del caldo, torrido, ma dalle notti dal sapore europeo. Il tour de force targato Champions vedrà impegnata la Juve a partire dal 7 o l’8 agosto, quando ospiterà allo Stadium il Lione per il ritorno degli ottavi di finale, partendo dallo svantaggio di 1-0. Se la sorte sarà dalla parte della Vecchia Signora, Ronaldo e compagni prenderanno il volo per Lisbona, dove le restanti 8 squadre si daranno battaglia per mettere le mani sulla coppa dalle grandi orecchie. Ipotizzando un glorioso percorso fino alla finale, i bianconeri saranno impegnati nei quarti tra il 12 e il 15 agosto, nelle semifinali il 18 o il 19 e infine nell’atto finale il 23.

ANCORA SERIE A E NATIONS LEAGUE - Juve no stop, perché se al 24 di agosto la stagione 2019/20 sarà alle spalle, la prossima sarà in procinto di iniziare. Infatti, il Consiglio di Lega ha ipotizzato il 12 settembre come data d’inizio della Serie A 2020/21. Questo vuol dire tre settimane per staccare la spina, ma la realtà dei fatti dice che non sarà propriamente così. Questo perché dal 4 settembre le nazionali disputeranno le prime partite di Nations League, che vedrà come protagonisti molti giocatori della Juventus. In poche parole, i bianconeri potrebbero non fermarsi mai. Stress fisico e mentale che inciderebbe negativamente sulla prossima stagione, ma dolce e meno faticoso all’idea di sollevare la Champions League.