Alla Juventus esiste una regola non scritta, ma che tutti i dipendenti conoscono: chi non si trova più bene e vuole andarsene ha solo da dirlo e verrà accontentato. Una regola ben nota all'interno dello spogliatoio e della quale è a conoscenza anche Miralem Pjanic, acquistato 2 anni fa dalla Roma per 32 milioni di euro e su cui avrebbe puntato gli occhi il Barcellona. Un interesse che - dichiarazioni loro - ha lusingato il giocatore e il suo procuratore. Miralem ha un contratto in essere con la Juventus fino al 2021, se però desidera interromperlo prima non deve farlo capire mettendo i like alle sue foto pubblicate sul profilo Twitter del Barcellona (e poi arrabbiarsi se glielo fanno notare) e nemmeno scattarne una al suo bimbo con addosso la maglia blaugrana di Messi e postarla sui social, ma prendere un appuntamento con Marotta e manifestargli il proprio desiderio di cambiare aria. Sempre che sia davvero questa la sua reale intenzione.
LA JUVE E PJANIC - Di sicuro la Juventus non ha programmato di mettere Miralem sul mercato, al contrario l'intenzione del club sarebbe quella di ritoccargli il contratto e prolungarglielo, ritenendolo una pedina fondamentale del centrocampo. La proposta Juve al bosniaco è chiara: resti fino al 2023 e noi ti alziamo il contratto da 4,5 a 6 milioni, più premi. Pare che il Barça sarebbe disposto a salire fino a 8, ed a quel punto toccherebbe a Miralem decidere cosa fare. Dovesse andare via lui, e non lo darei affatto per scontato, servirebbe un play basso altrettanto all'altezza, perché se il Barcellona volesse sostituire Iniesta con Pjanic significherebbe che il bosniaco sia un top nel proprio ruolo, e proprio per questo la Juventus non vuole privarsene. Se però Miralem al rientro dalle vacanze si presenterà in sede e chiederà la cessione, Marotta dovrà organizzarsi per trovare un sostituto in quel ruolo. E al riguardo, alla Juve, hanno già le idee chiare: il preferito è Mateo Kovacic. Giocatore per il quale Max Allegri ha grande ammirazione e che già nelle precedenti sessioni di mercato aveva chiesto a Marotta di prenderglielo. Kovacic non accende invece, anzi per niente, le simpatie dei tifosi juventini, memori delle sue opache prestazioni con l'Inter e adesso riserva fissa al Real Madrid (un motivo ci sarà, dicono). Per una quarantina di milioni il croato può essere lasciato partire dalla Casa Blanca, e lui - chiuso da Modric, Casemiro e Kroos - non vede l'ora di potersi giocare le sue chances altrove, perché ha solo 24 anni e tanta voglia di giocare. Lui il metronomo di centrocampo lo sa fare, e potrebbe sostituire Pjanic, che però in quanto a personalità se lo mangia. L'alternativa già pronta in casa Juve si chiama Marchisio, ma purtroppo il Principino non garantisce continuità sul piano fisico e, proprio per questo, verrà lasciato libero di trovarsi una sistemazione altrove (quasi certamente all'estero).
NIENTE SCHERZI, NIENTE SCONTI - Lo ribadisco, sopratutto per quelli che riescono a stravolgere con facilità le opinioni altrui: fossi nei panni di Marotta, mi terrei Miralem e, dopo Can, andrei a puntellare ulteriormente il centrocampo con qualche altro profilo interessante. Se però fosse Pjanic a chiedere la cessione, pregherei il dg bianconero di fissare un prezzo congruo. Gli 80 milioni ipotizzati nelle ultime settimane sono pochi: se per Milinkovic Savic (a proposito, quasi un fantasma finora ai mondiali) Lotito ne chiede un giorno 120 e quello successivo 150, pur avendo vinto finora con la Lazio solo una Supercoppa, per un giocatore che nell'ultimo biennio ha centrato un paio di tricolori e Coppe Italia ed ha giocato pure una finale di Champions, 100 milioni mi sembrano la base d'asta da cui partire per ogni possibile trattativa. Non si sta esagerando, ci si adegua ai prezzi dell'attuale mercato. Si sta parlando di un giocatore forte, che alla Juventus è ulteriormente migliorato e, proprio per questo, viene ora richiesto da uno dei più importanti club mondiali.Ultima cosa: i prezzi dei giocatori presenti nella rosa Juve si fanno alla Continassa, non a Barcellona, che per Pjanic avrebbe presentato una prima offerta da 60 milioni. Troppo bassa. Anche perché Pjanic non è stato messo sul mercato, ci finirà solo e soltanto se lui dovesse chiederlo. E finora non risulta l'abbia fatto.