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Così a Sky Sport Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo: "Scamacca? Difficile riuscire a prendere alcune decisioni prima degli sgoccioli finali del mercato. La situazione è contorta: lui ha richieste da varie società. Noi lo riporteremmo a casa molto volentieri perché abbiamo bisogno di un giocatore come lui, ma è a tutti gli effetti un tesserato del Genoa quindi dovrebbe in primis liberarsi da quel club. Questo però non sarà facile, c'è quindi la possibilità che alla fine tutto rimanga così com'è".

LA JUVENTUS - "Con Scamacca è stato fatto un progetto tecnico, conosciamo il valore di un giocatore italiano e di grandissime prospettive, nel giro della Nazionale, ed è normale che molti club mostrino attenzione verso di lui. Il Genoa ci dà la possibilità di farlo crescere ma è chiaro che quella società deve continuare a crederci. Per quanto riguarda la cessione, per la Juve come per altre squadre, eventualmente dev'essere solo ed esclusivamente a titolo definitivo".

LA SITUAZIONE - Scamacca si trova al centro di un valzer delle punte, con il Genoa che non vuole lasciarlo partire se non dovesse trovare nel frattempo un sostituto (sta puntando Cerri del Cagliari, che però sta trattando anche col Verona). Un'altra condizione posta dal Genoa per lasciar tornare Scamacca al Sassuolo è che non se lo prenda poi il Parma, rivale diretta per la salvezza: ma non dovrebbe esserci pericolo, dato che secondo Sky Sport il Parma è vicinissimo al ritorno di Graziano Pellè.

Una cosa è certa: Scamacca non andrà alla Juventus!