PERGOLETTESE - «La Pergolettese ha cambiato allenatore questa settimana e questo è qualcosa che abbiamo valutato e dobbiamo tenere in considerazione: il nuovo tecnico porta sempre con sé entusiasmo e cose nuove. Loro sono una squadra di valore, che sta facendo molto bene soprattutto in casa. Sarà una gara equilibrata e avremo senz’altro la possibilità di giocarcela. Dovremo fare una partita equilibrata, alzare il livello della prestazione e dell’attenzione, sapendo quali sono i nostri punti di forza e su cosa dobbiamo migliorare». MIGLIORARE - «Nelle ultime due partite sono arrivate due sconfitte che con un po’ di attenzione e applicazione in più sarebbero potuti essere due risultati positivi. Sono state due gare in cui siamo rimasti in dieci per errori di gioventù e questo ha complicato le cose, ma ce la siamo giocata sempre fino alla fine. Allargando lo sguardo, ce la siamo giocata in tutte le quattro partite disputate fin qui, anche contro squadre più esperte e con giocatori di categoria. In queste sfide sono l'episodio e il dettaglio a fare la differenza e da questo punto di vista possiamo solo migliorare. Siamo una squadra giovane, e si cresce soltanto giocando».
OTTOBRE - «A ottobre avremo otto partite e l’unico modo per affrontare otto partite al massimo è quello di fare affidamento su tutta la rosa. Secondo me abbiamo una rosa omogenea da cui posso attingere con tranquillità. In questa prima fase ci è mancata un po’ di turnazione in difesa perché abbiamo avuto problemi con i difensori, ma spero di poter recuperare presto tutti. A tal proposito Savona ha cominciato a lavorare in campo dopo l'operazione, il suo percorso di riatletizzazione procede come previsto, ora serve solo pazienza. È tornato in gruppo, intanto, Riccio, dopo tanto lavoro a livello individuale. Contiamo di riaverlo completamente a disposizione molto presto».