3
L'obiettivo è stato dichiarato, è conclamato, passerà tanto anche da domani sera. La Juventus vuole la prossima Champions League. E vuole arrivarci non solo dall'Europa League, che domani presenta già un crocevia fondamentale, uno snodo d'importanza capitale; vuole farlo tramite il campionato. Sì, perché se Allegri predica calma e pensa un passettino alla volta, nel mirino della squadra c'è un super, importante, grosso finale che possa andare a colpire il quarto posto, attualmente a 10 punti di distanza e occupato dal Milan di Pioli. Qualcuna, lì, crollerà. E la Juve non vuole avere rimpianti. 

TUTTO SUL CAMPIONATO - Anche così si spiega la voglia del gruppo di "non mollare" in campionato. Anche così il percorso si fa più netto in Serie A, dov'è arrivato un altro filotto e dove ora i passi falsi possono fare più male. La gestione dell'organico diventa una risorsa fondamentale: con i 5 cambi la Juve può ruotare tanto talento, ma allo stesso modo va dato un occhio alla "stamina" e cos'ha nel serbatoio ancora questa squadra. L'obiettivo di Allegri? Ultimi due step: Friburgo e Milano. Per capire cosa sarà la Juve. Al massimo dell'ambizione.