5
Massimiliano Allegri, alla vigilia di Juve-Nantes, parla così in conferenza stampa.

CHI RIENTRA - "Domani torna Cuadrado, non è al 100% ma è a disposizione. Bonucci sarà convocato anche per ritrovare nel clima partita e della squadra. Poi gli altri sono disponibili, l'unico indisponibile è Pogba, insieme a Kaio". 

LA PARTITA - "Che valore ha la vittoria con la Fiorentina? Domani inizia l'Europa League, il percorso europeo, purtroppo siamo stati eliminati in Champions. Però per noi l'Europa League è importante perché potrebbe essere una porta d'accesso per la prossima Champions, quindi abbiamo questo spareggio col Nantes andata e ritorno, per poi approdare agli ottavi per cercare di arrivare in fondo".

MOTIVAZIONE - "Essere usciti dal girone di Champions ci ha lasciato con l'amaro in bocca, molto arrabbiati. Domani inizia un percorso europeo ma di Europa League. Non è semplice, lo sappiamo. Giocare e vincere in Europa non è semplice. Sono squadre fisiche e complicate, le francesi. Il Nantes ha perso solo una volta col Marsiglia, facendo 6 clean sheets e hanno giocatori di tecnica e velocità davanti. E' un passaggio giocato su 180 minuti. Domani servono le basi per poter andare a Nantes con un buon vantaggio". 

TRIDENTE - "Non ho ancora deciso, stamani abbiamo fatto allenamento, devo valutare chi ha più energie. Giochiamo ogni 3 giorni, c'è bisogno di tutti e dovrò valutare tra domani e Spezia chi far giocare domani e chi a La Spezia".

FUTURO - "Non è che un'Europa League incide sul futuro, siamo concentrati sul presente come sempre. Partita in partita. Un passettino alla volta, non dobbiamo perderlo assolutamente, deve essere la nostra forza da qui alla fine. Sia in campionato, che in Europa League, che in Coppa Italia. Bisogna lavorare e migliorare alcune cose. La gestione della palla com'è successo con la Fiorentina va fatta meglio, soprattutto nella prima parte del secondo tempo, anche per recuperare più punti possibili in campionato".

STIMOLO EUROPA LEAGUE - "L'ho detto ieri ai ragazzi. L'Europa ci riempie il calendario, altrimenti stare settimane intere senza giocare è noioso, è più bello giocare domenica-giovedì o domenica-mercoledì, che non possiamo più giocare... Intanto la Coppa Italia è stata riempita, ora dobbiamo riempire l'Europa League per cercare di giocare più partite possibile". 

CANCELLARE LA CHAMPIONS - "Non è andata bene, siamo stati eliminati. Anche per me domani è un debutto, è la prima volta che vado in panchina in Europa League. A maggior ragione bisogna avere grande rispetto del Nantes, la nostra forza è lavorare contro l'avversario con rispetto guadagnando centimetro dopo centimetro, sapendo che per vincere le partite bisogna essere squadra. I ragazzi lo stanno dimostrando. Domani è il primo round e bisogna affrontarlo col massimo impegno e rispetto, giocando una bella partita". 

POGBA - "Tornare al ritorno? Andiamo tutti un passettino alla volta, la squadra, Pogba, anche Milik che non è ancora recuperato. Tutti dobbiamo fare un passettino alla volta. Speriamo di averlo il più presto possibile, stamattina si è allenato con la squadra ma è ancora indietro. Paul va valutato giorno dopo giorno".

GIOCARE IL GIOVEDI' - "A volte in Champions mercoledì e sabato... Sicuramente sono giorni ravvicinati, ma stiamo recuperando tutti, abbiamo una rosa importante che mi permette di fare i cambi in partita. I 5 cambi mi daranno una mano, se li indovino. Inutile stare a lamentarsi, si gioca il giovedì e la domenica, ogni tanto speriamo il lunedì. Ma giochiamo quando ce lo dicono".

DA CONDOTTIERO - "Non sono un condottiero, ma l'allenatore. Alla base c'è la società, che è forte ed è la base di tutti noi. Ci sono momenti e momenti, sono umano anche io. Non sono di ferro. Momenti in cui vanno fatte delle cose, altri in cui non vanno fatte. In questo momento la compattezza deve fare la differenza, non scordatevi che quando vengono tolti 15 punti dalla sera alla mattina... c'è un po' di scombussolamento. Deve andare a trovare situazioni per far sì che tutti ci ricompattiamo velocemente perché non abbiamo tempo da perdere. Infatti abbiamo perso col Monza in casa, un'altra mazzata dopo la bella reazione con l'Atalanta. Ci siamo riassestati e dobbiamo andare avanti. Da domani bisogna far bene, cercare di vincere per preparare al meglio Spezia che sarà complicata".

SUI 15 PUNTI - "L'Europa League conta perché meno ti alleni e più siamo impegnati a livello mentale. Facciamo questo lavoro per le sfide, per giocare le partite importanti. Non per allenarci. L'allenamento è importante per prepararle, ma poi si va in campo per le sfide da vincere, che in allenamento non ci sono. Il -15? E' passato, non ci pensiamo. La squadra è stata brava, dobbiamo salire un gradino alla volta per raggiungere le squadre davanti. Ora la squadra ha capito, dopo un attimino di scombussolamento, anche qui è umano, che bisogna avere un obiettivo di chi è a pari merito e di chi è sopra. Dall'altra parte, la certezza è che la Juve ha fatto 44 punti, altro dato oggettivo. Altre cose non riguardano noi, a noi riguarda quanto accade in campo". 

CHIESA - "Federico, già il fatto che abbia recuperato bene dopo domenica, vuol dire che è un segnale, anche fisicamente sta assorbendo meglio le partite che gioca". 

CHE COMPETIZIONE TI ASPETTI - "Affrontare partita dopo partita. Quando sei alla Juve devi creare presupposti per vincere tutte le partite. Uno perché se vinciamo, viviamo meglio quei 2-3 giorni di preparazione e siamo più sereni; in campionato serve per risalire la china, in Europa League per andare avanti. Comunque è una competizione europea. Domani uno stadio pieno, bel segnale dei tifosi e dobbiamo dare una risposta. Coppa Italia in semifinale dei tifosi, ma è un altro obiettivo raggiunto".

I TIFOSI - "Anche con la Fiorentina sono stati bravi, da quando sono stati tolti i 15 punti i tifosi si sono compattati e ci stanno aiutando. Di questo siamo molto contenti". 

FAVORITI - "Non so se siamo favoriti, ma il Nantes è una buona squadra, è solida, ha giocatori tecnici davanti. E soprattutto voglio fare un in bocca al lupo, più che in bocca al lupo voglio dare un grande abbraccio al giocatore che ha perso la bambina a casa, l'altro giorno... è la cosa più importante, un grande abbraccio dispiace non averlo come avversario". 

NEXT GEN - "In bocca al lupo alla Next Gen nella semifinale di ritorno contro il Foggia"