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Il mercato in secondo piano, viste le ultime vicende, ma la Juventus continua a muoversi e pensare al futuro della rosa. Un mercato che corre su due binari paralleli: Adrien Rabiot e Sergej Milinkovic-Savic. Il dialogo con mamma Veronique è finito un paio di mesi fa, prima del Mondiale e anche di fronte alle richieste altissime del francese: almeno 10 milioni netti a stagione per sottoscrivere un nuovo contratto. Alla Juve considerano questo discorso senza particolari prospettive, nonostante il Decreto Crescita. E anche lo stesso Adrien ha assaporato l’idea di tornare al Psg a parametro zero e fa sempre l’occhiolino alla Premier League, spiega la Gazzetta dello Sport.

CHI PRENDERE - Così la Juve ragiona sul futuro con Milinkovic in prima linea, visto che tra 18 mesi potrà liberarsi a costo zero dalla Lazio e alla fine di questa stagione dire addio con uno sconto. Lotito vuole creare un’asta per il re degli assist della Serie A e tratta a quotazioni elevate, mentre a Torino hanno messo nel conto un budget da 40 milioni per il cartellino e uno stipendio sui 6 milioni netti a stagione per il giocatore, spiega la Rosea. Non è una trattativa semplice con questi presupposti, ma alla Continassa seguono la vicenda senza fretta. Vogliono arrivare all'obiettivo facendo leva sulla volontà dell’interessato e anche se il trasferimento è previsto in estate, la partita potrebbe decidersi già a gennaio, chiosa il quotidiano. Con l'apertura di Milinkovic sarà più facile.