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Il piano iniziale della Juve per arrivare a Romelu Lukaku ha subito una frenata a causa di quell'intreccio tra attaccanti che avrebbe dovuto dare il via al trasferimento del belga. Un effetto domino che nella testa dei dirigenti bianconeri avrebbe coinvolto anche Vlahovic e fatto entrare nelle casse del club i soldi della sua cessione (circa 80). Niente da fare per il momento; ecco perché a Torino hanno cercato di capire i margini per un piano B. 

NO DEL CHELSEA -  La nuova idea di Giuntoli infatti era quella, come riporta Tuttosport, di non acquistare a titolo definitivo Lukaku (40 milioni), ma provare la strada del prestito oneroso, permettendo comunque al Chelsea di risparmiare i soldi dell'ingaggio. La risposta da Londra è stata chiara, "no". Il Chelsea, avendo anche sul piatto la ricca offerta dall'Arabia, non apre a questa soluzione. A cambiare la risposta dei Blues potrebbe essere la pazienza del belga. Se infatti Lukaku resisterà anche nelle prossime settimane alla tentazione dell'Arabia, allora, con il mercato vicino al termine, c'è la possibilità che il Chelsea decida di cambiare strategia, facendo un passo in avanti verso la Juve.