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L'aumento di capitale restituisce freschezza alla Juve e fa respirare un club che, già prima della sottoscrizione, aveva cambiato rotta sul mercato seguendo ringiovanimento e abbattendo le spese pazze. I soldi dell’aumento di capitale non serviranno per il mercato, ma danno garanzie al club e la possibilità di impostare nuovi corsi con le spalle coperte, nonostante la forte crisi dovuta alla pandemia. La tendenza, in casa Juve, è cambiata e ora a spingere il mercato sono le possibilità di acquistare un giocatore di grande talento e sotto i 25 anni, anche a prezzi alti in quel caso. L’esempio è Dusan Vlahovic, per cui la Juventus è pronta all’assalto, soprattutto estivo, e non certo spaventata da una richiesta da 60 milioni di euro, perché si tratterebbe di un investimento. E con un ingaggio non così elevato. Finita l’era dei maxi ingaggi, non da oggi, le linee del mercato portano lontano dalle idee dell'ultimo periodo. Come ricorda anche Tuttosport e come più volte vi abbiamo raccontato su ilBianconero.com, la Juventus non ha più intenzione di concedere troppi salari che superino i 5 milioni netti e comunque nessuno sopra i 10. Questo non significa che la Juventus non acquisterà mai più un giocatore vicino ai 30 anni, ma solo che lo farà a condizioni favorevoli. L’importante è non investire una cifra importante per cartellino e ingaggio.