DOPO LA QUARANTENA - "Dopo il lockdown, come detto, la Lazio ha faticato. Sconfitta contro l'Atalanta alla ripresa, con la rimonta bergamasca per il 3-2 finale, poi le due vittorie contro Fiorentina e Torino e infine le tre sconfitte consecutive con Milan, Lecce e Sassuolo. Striscia negativa interrotta contro l'Udinese mercoledì 15 luglio con il pareggio per 0-0. Il bilancio parla di due vittorie, un pari e quattro sconfitte dalla ripresa: fino allo stop la Lazio aveva perso solamente due gare.
I NUMERI - Quarto posto in classifica con 69 punti conquistati in 33 gare. 68 i gol messi a segno, 35 quelli subiti. La Lazio può contare sul capocannoniere del torneo, Ciro Immobile, a quota 29 reti (una in più di CR7) e il secondo miglior assist men, Luis Alberto, con 14 suggerimenti vincenti, secondo solo al Papu Gomez. Lo spagnolo è anche il giocatore ad aver effettuato più passaggi chiave, 37, 9 in più del secondo in questa classifica, Dejan Kulusevski. L'irrinunciabile in campionato, per Inzaghi, escluso il portiere Strakosha, è stato proprio Luis Alberto: 2762 minuti, più di qualsiasi altro compagno di squadra. Superano i 2700 minuti anche Acerbi e Immobile. In una panoramica dei numeri, impossibile non citare i 9 gol messi a segno da Felipe Caicedo, spesso prezioso nei momenti più complicati.
I PRECEDENTI - Lo scorso anno, all'Allianz Stadium si è imposta la Juve con il risultato di 2-0 firmato Miralem Pjanic e Mario Mandzukic, mentre nei precedenti di questa stagione sono stati i biancocelesti ad avere la meglio. Successi 3-1 all'Olimpico, con i gol di Luiz Feliipe, Milinkovic-Savic e Immobile per rimontare il gol di Cristiano Ronaldo, e a Riyadh, in Supercoppa: gol bianconero di Dybala, per la Lazio Luis Alberto, Lulic e Cataldi".