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Kenan Yildiz, chiamato per la seconda volta consecutiva da Vinenzo Montella, c.t della Turchia, potrebbe vivere una notte speciale. Questa sera infatti sfiderà in amichevole la Germania che sarebbe potuta essere la sua nazionale. Kenan infatti è nato lì. Emozioni forti a Berlino, anche perché all'Olympiastadion il trequartista bianconero potrebbe addirittura partire da titolare dopo che nei precedenti impegni, Montella lo aveva fatto debuttare, in modo da chiudere definitivamente le porte alla Germania. In realtà non c’erano mai stati realmente i margini per un cambiamento di idea: la federazione tedesca, riferisce Tuttosport non ci ha mai seriamente pensato e non c’era un progetto che potesse interessare il ragazzo che ha stregato anche Allegri. E poi, Kenan si sente turco, come lui stesso ha dichiarato: "Ho giocato per la Turchia fin dall’Under 17 e non mi sono mai posto nemmeno la questione". 

Sono mesi di grande crescita per l'ex Bayern Monaco; la scelta di andare alla Juve perché "gli aveva presentato il miglior progetto", come ha spiegato in una recente intervista alla Bild, sta ripagando. La tournée negli Stati Uniti con la prima squadra e l'esordio in Serie A. Non ancora un ampio minutaggio ma spezzoni di gare e parole, quelle di Allegri, che dimostrano la grande fiducia di tutta la Juve nei confronti del talento turco. Tra poche ore Yildiz potrebbe vivere un altro grande momento giocando contro la Germania.  Al tempo stesso, si legge sul quotidiano, Montella può sfornare un assist per il collega Allegri: in una partita fondamentale come quella contro l’Inter, in cui gli episodi possono fare la differenza, un giocatore come il turco-tedesco potrebbe dare imprevedibilità negli ultimi minuti. E la Nazionale può accrescere autostima ed esperienza di un ragazzo di appena 18 anni.