SULLA STRADA GIUSTA - Nono si tratta di una condizione di forza o qualitativa del ragazzo, ma i suoi 'freni' sono per lo più dovuti a dei blocchi mentali, che si possono riscontrare ongi volta che c'è da fare un duello fisico o un contrasto di gioco, dove appare ancora timoroso nell'affondare la gamba e ne ha tutte le ragioni del mondo. Ma questo potrebbe comportare delle conseguenze anche nel giocare la palla o nel puntare l'uomo, cosa che appunto, fa con meno frequenza rispetto alle annate passate. Va però sottolineato, che basta veramente una miccia per accenderlo e questo non è mai cambiato.
Juve, lampi del vero Chiesa: ancora timoroso nei duelli, ma sta ritrovando la giusta condizione
La Juve archivia la pratica Cremonese e compie un bel passo in ottica Champions League, portandosi ora a 8 punti di vantaggio sul Milan quinto in classifica. Segnali positivi anche in vista della gara di ritorno contro il Siviglia, con la difesa che si conferma ancora una volta il fiore all'occhiello di questa squadra, ma con l'attacco che resta ancora a secco di gol. Chi invece sta andando ad intermittenza è Federico Chiesa, sempre più motivato a riprendere la sua forma ottimale, ma che a volta sembra assentarsi dalle fasi di gioco del match.
SULLA STRADA GIUSTA - Nono si tratta di una condizione di forza o qualitativa del ragazzo, ma i suoi 'freni' sono per lo più dovuti a dei blocchi mentali, che si possono riscontrare ongi volta che c'è da fare un duello fisico o un contrasto di gioco, dove appare ancora timoroso nell'affondare la gamba e ne ha tutte le ragioni del mondo. Ma questo potrebbe comportare delle conseguenze anche nel giocare la palla o nel puntare l'uomo, cosa che appunto, fa con meno frequenza rispetto alle annate passate. Va però sottolineato, che basta veramente una miccia per accenderlo e questo non è mai cambiato.
SULLA STRADA GIUSTA - Nono si tratta di una condizione di forza o qualitativa del ragazzo, ma i suoi 'freni' sono per lo più dovuti a dei blocchi mentali, che si possono riscontrare ongi volta che c'è da fare un duello fisico o un contrasto di gioco, dove appare ancora timoroso nell'affondare la gamba e ne ha tutte le ragioni del mondo. Ma questo potrebbe comportare delle conseguenze anche nel giocare la palla o nel puntare l'uomo, cosa che appunto, fa con meno frequenza rispetto alle annate passate. Va però sottolineato, che basta veramente una miccia per accenderlo e questo non è mai cambiato.
