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Un "regalo" di Natale o il rischio di uno scherzetto in stile Halloween? La meglio gioventù bianconera-gialloazzurra che ritroverà sabato nella trasferta di Frosinone potrebbe rivelarsi una trappola insidiosa per la Juve, che per conquistare tre punti preziosi in Ciociaria dovrà vedersela (anche) con i tre talenti sudamericani che in estate ha mandato in prestito nella squadra di Eusebio Di Francesco per garantire loro maggiore minutaggio in un contesto che potesse favorire la loro crescita. E giusto sabato è arrivata in questo senso un'ottima notizia, con il primo gol in Serie A (su rigore) di Kaio Jorge che messo fine a un lungo periodo di difficoltà dovuto ai problemi fisici. 

GLI ARGENTINI - Ma il pericolo principale per la Juve resta Matias Soulé, che al Frosinone sta brillando come non mai: come ricostruito da Il Corriere di Torino, in Europa l'unico giocatore più giovane ad aver segnato più di lui è Jude Bellingham del Real Madrid, ma il classe 2003 è anche il primo in Serie A per numero di passaggi chiave (39), per legni colpiti (4) e pure per dribbling riusciti (61, 41 in più del miglior bianconero che risulta essere Adrien Rabiot). Numeri che fanno gola anche alla Continassa, dove però l'argentino tornerebbe solo a fine stagione a meno della classica offerta irrinunciabile in arrivo a Torino. E poi c'è Enzo Barrenechea, titolare fin dalla seconda giornata di campionato nel Frosinone di cui è diventato ben presto l'equilibratore. Saranno un "problema" per la Juve? La corsa allo scudetto, seppur indirettamente, passa anche da loro.