IL DESTINO - Dopo la partita, Morata si è presentato in sala stampa. "Non c’era da chiudere un cerchio o zittire qualcuno" è l'incipit che dice tutto. Criticato in Spagna, criticato in Italia, ma sempre difeso sia da Luis Enrique sia da Massimiliano Allegri, così come i compagni di nazionale e club. "Il destino è stato giusto", la frase di una persona che ha bisogno di serenità e di giocare senza sentire un'eccessiva pressione.
MASSIMO IMPEGNO - Morata è un professionista, non gli si può contestare la mancanza di impegno anche quando la mira non è delle migliori o il calciatore non è in giornata. Il gol alla Svezia non lo fa sentire "liberato, però ho detto tante volte che ho faticato a capire certe situazioni perché io sono un ragazzo che dà sempre tutto, in campo e in allenamento. Che si impegna al massimo, nessuno può dire il contrario, nessuno".
LA PROMESSA ALLA JUVE - L'ultimo mese è stato difficile, per lui, alla Juve. Il gol "può aiutarmi anche lì. Ripeto, io do sempre il 150% però a volte non basta. La palla entra o no, finisci in fuorigioco oppure no. Mi sono fatto male, il rendimento è stato condizionato". Ma ai bianconeri fa una promessa: "Giochiamo sabato: abbiamo un giorno libero, ma io lo passerò iniziando a pensare e a prepararmi per la sfida con la Lazio. Voglio tornare far bene per la mia squadra, perché solo se le cose vanno bene con la Juve ho la possibilità di continuare a giocare in nazionale. Io soffro tantissimo quando le cose vanno male, tanto con la Juve come qui con la nazionale, ed è per questo che m’impegno al massimo".
LA DEDICA SPECIALE - Dopo il gol, la dedica speciale rivolta a Miguel Angel, un bambino malato terminale di cancro che ha conosciuto in albergo. “È stato un incontro molto emotivo, e ci tenevo a dedicargli il gol. Mi ha dato questa stella e mi ha detto che avrei segnato. Ho provato a metterla nei parastinchi ma usciva da tutte le parti, così l’ho affidata al dottore. E quando ho segnato sono andato a prenderla. Non voglio dire altro su di lui, è una cosa bella e personale che tengo per me, sono solo contento perché penso di avergli fatto passare un buon momento stasera. Se lo merita”.