SEGNALI POSITIVI - Ma se nel reparto offensivo le problematiche sono evidenti, non si potrebbe dire lo stesso per quel che riguarda la retroguardia bianconera, sempre vigile e con pochissime sbavature complessive nell'arco dei 90 minuti. Anche Rugani ha retto bene e coprendo al meglio la sua posizione, nonostante il suo impiego fino a questo momento è stato pressochè nullo. Così come ha fatto bene anche Federico Gatti, in continuo crescendo sia a livello delle prestazioni, ma anche e soprattutto sotto l'aspetto mentale, dove sta emergendo una personalità da 'guerriero' e in parte lo abbiamo visto nel 'pugno' rifilato a Kvaraskhelia.
COLONNA PORTANTE - Inutile soffermarsi poi sull'importanza che ha Danilo all'interno della squadra. Il brasiliano è, infatti, diventato il vero e proprio leader della Vecchia Signora, essendo ormai un punto di riferimento per tutti i suoi compagni e i tifosi juventini, che vedono in lui la colonna portante della Juve. Anche i numeri sono dalla parte della difesa gestita da Allegri, perchè è vero che sono arrivate 3 sconfitte in altrettante gare di campionato, ma in questi 3 match i bianconeri hanno incassato un gol per gara, rispettivamente contro: Lazio, Sassuolo e Napoli. Madama che si conferma comunque tra le prime 3 squadre di Italia ad aver subito meno reti (26) a pari merito con la Roma e dietro solo a Lazio e Napoli, entrambe a quota 21. Numeri e segnali che danno un pò di conforto a tutto il mondo Juve, abituato a ben altri palcoscenici.