LA CONQUISTA - A sognarla, ad aspettarla ci sono anche gli altri volti bianconeri: dall'esperto Barzagli, anche lui come il capitano juventino prossimo all'addio, al giovane Dybala, che con lei vuole consacrarsi agli occhi del mondo, passando per Gonzalo Higuain, che vuole scrollarsi di dosso le critiche per le finali perse, a cui alla lunga rischia di credere anche lui. E poi? E poi c'è Allegri. Volto della Juve negli ultimi 3 anni, volto dei successi, volto di quelle due finali perse, certo, ma anche dii quelle semifinali vinte, per arrivarci alle insperate (la prima soprattutto) finali. C'è l'Olympiacos, è vero, e l'attenzione deve essere focalizzata alla partita... Ma senza alcun dubbio, nel suo passaggio da piazza Vittorio Veneto (oggi) al Lingotto (domani dalle 12 alle 21 circa), un'occhiata tutti loro gliela daranno. Anche di sfuggita, anche senza farsi notare. La Champions League è a Torino, per ora di passaggio, ma chissà che già non si stia guardando in torno, per ammirare la sua casa futura. O almeno così sperano Paulo, Gonzalo, Max e Gigi, soprattutto Gigi, perchè in quel caso il primo ballo sarebbe tutto suo, come da tradizione.
Juve, la Champions a Torino: da Allegri a Buffon, motivi e modi per non farsela sfuggire
La Champions League fa tappa a Torino. Come la più bella delle dame, con cui ognuno sogna di ballare, almeno una notte, ma possibilimente anche di più, la Coppa dalle Grandi Orecchie sfila tra le città, in attesa di trovare casa, tra meno di un anno. Sì, il percorso che la separa da Kiev è ancora lungo, e solo quella notte lei troverà il suo amante, eppure tutti sono già lì a farle il filo. Tra chi la brama maggiormente c'è senza alcun dubbio la Juventus, arrivata per due volte negli ultimi tre anni in finale, ad un passo, ed inciampata propro allìultimo gradino, prima della porta per il Salone d'Onore. La Juve, e il suo capitano, Gigi Buffon, che la brama come pochi altri al mondo. E' l'ultimo sigillo in una carriera infinita, costellata di successi, ma riuscirà a stringerla tra le proprie braccia a maggio, sotto il cielo di Kiev? La Juve, Buffon, ma non solo...
LA CONQUISTA - A sognarla, ad aspettarla ci sono anche gli altri volti bianconeri: dall'esperto Barzagli, anche lui come il capitano juventino prossimo all'addio, al giovane Dybala, che con lei vuole consacrarsi agli occhi del mondo, passando per Gonzalo Higuain, che vuole scrollarsi di dosso le critiche per le finali perse, a cui alla lunga rischia di credere anche lui. E poi? E poi c'è Allegri. Volto della Juve negli ultimi 3 anni, volto dei successi, volto di quelle due finali perse, certo, ma anche dii quelle semifinali vinte, per arrivarci alle insperate (la prima soprattutto) finali. C'è l'Olympiacos, è vero, e l'attenzione deve essere focalizzata alla partita... Ma senza alcun dubbio, nel suo passaggio da piazza Vittorio Veneto (oggi) al Lingotto (domani dalle 12 alle 21 circa), un'occhiata tutti loro gliela daranno. Anche di sfuggita, anche senza farsi notare. La Champions League è a Torino, per ora di passaggio, ma chissà che già non si stia guardando in torno, per ammirare la sua casa futura. O almeno così sperano Paulo, Gonzalo, Max e Gigi, soprattutto Gigi, perchè in quel caso il primo ballo sarebbe tutto suo, come da tradizione.
LA CONQUISTA - A sognarla, ad aspettarla ci sono anche gli altri volti bianconeri: dall'esperto Barzagli, anche lui come il capitano juventino prossimo all'addio, al giovane Dybala, che con lei vuole consacrarsi agli occhi del mondo, passando per Gonzalo Higuain, che vuole scrollarsi di dosso le critiche per le finali perse, a cui alla lunga rischia di credere anche lui. E poi? E poi c'è Allegri. Volto della Juve negli ultimi 3 anni, volto dei successi, volto di quelle due finali perse, certo, ma anche dii quelle semifinali vinte, per arrivarci alle insperate (la prima soprattutto) finali. C'è l'Olympiacos, è vero, e l'attenzione deve essere focalizzata alla partita... Ma senza alcun dubbio, nel suo passaggio da piazza Vittorio Veneto (oggi) al Lingotto (domani dalle 12 alle 21 circa), un'occhiata tutti loro gliela daranno. Anche di sfuggita, anche senza farsi notare. La Champions League è a Torino, per ora di passaggio, ma chissà che già non si stia guardando in torno, per ammirare la sua casa futura. O almeno così sperano Paulo, Gonzalo, Max e Gigi, soprattutto Gigi, perchè in quel caso il primo ballo sarebbe tutto suo, come da tradizione.
