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"L'undici di Allegri dovrà cercare di limitare il palleggio laziale". Questo, secondo Tuttosport, l'imperativo a cui dovrà sottostare la Juve nel big match di questa sera per ottenere una vittoria che potrebbe rivelarsi fondamentale per la classifica, in attesa del ritorno in campo dopo la lunga pausa per il Mondiale. Stando all'analisi del quotidiano, la Lazio attuale è un ibrido tra le idee di Maurizio Sarri e le caratteristiche del gruppo, una versione dunque più pragmatica rispetto per esempio a quel tipo di formazione a cui il tecnico classe 1959 aveva dato forma ai tempi del Napoli. 

In generale i biancocelesti difendono con un blocco medio, mentre in fase di possesso mostrano una costruzione ragionata e un palleggio articolato, come suggeriscono i dati relativi alla media di passaggi ad azione offensiva (3.87, terzo in Serie A), al tempo medio per manovra d'attacco (sesto del torneo con 9.95 sec.) e al numero totale di passaggi effettuati (6.728, quinto nella massima serie). Due gli elementi-chiave di questo sistema: Danilo Cataldi e Sergej Milinkovic-Savic, con il primo che è letteralmente diventato il perno della manovra e il secondo che, oltre ad aver già realizzato 3 gol e servito 7 assist in campionato, è anche l'uomo sul quale la Lazio si poggia spesso (con giocate a muro o palle dirette) per uscire dalla pressione dei rivali.  

Sempre secondo TS, quindi, Massimiliano Allegri dovrà decidere se aspettare gli avversari difendendo con un blocco medio o se, invece, andare ad aggredire alta la Lazio per inibirne subito il possesso. "In quest'ultimo caso la Juventus dovrà mostrarsi in grado di saper gestire anche Provedel che, oltre ad essere uno dei migliori portieri del campionato nella difesa della porta, lo è anche con i piedi nell'avvio dell'azione. In fase offensiva, invece, la squadra bianconera avrà come obiettivo primario quello di provare a rompere la linea difensiva avversaria. Lavorando infatti di reparto, riuscire a spezzarla potrebbe creare dei seri problemi al quartetto arretrato della Lazio, soprattutto se la Juventus riuscirà ad attaccare gli spazi fra terzini e centrali biancocelesti".