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Uno dei problemi più grandi dell’ultima Juventus di Andrea Pirlo si è registrato in difesa. Con il Maestro in panchina, il reparto difensivo si è dimostrato troppo vulnerabile, e uno dei compiti principali di Allegri sarà riportare la squadra ad essere più compatta e meno fragile.

RECORD NEGATIVO - Già dalla trasferta di Udine, l’obiettivo dei ragazzi di Allegri sarà quello di blindare la porta di Szczesny: la squadra bianconera ha infatti subito gol in tutti gli ultimi ultimi 14 match di campionato. Solo due volte nella sua storia in Serie A ha fatto peggio: nel 1955, con 21, e nel 2010, quando furono 19.

OTTIMISMO - Con il ritorno di Max Allegri, però, c’è ottimismo: in tutte le stagioni disputate nella sua prima esperienza a Torino, il tecnico livornese ha sempre chiuso il campionato con la miglior difesa. E come ha ricordato proprio Allegri in occasione della conferenza stampa di presentazione, raramente lo Scudetto viene sollevato dalla squadra che fa più gol, ma quasi sempre invece da quella che ne subisce meno. 

REPARTO - Il reparto difensivo è attrezzato per poter fare bene: De Ligt, Bonucci e Chiellini in mezzo sono una garanzia, e Euro 2020 ha dimostrato che l’età, per i due centrali azzurri, è solo un numero. Danilo a destra ha fatto vedere ottime cose già dalla scorsa stagione, mentre Alex Sandro è ormai un veterano e conosce a memoria tutti i meccanismi difensivi bianconeri. Allegri dovrà ripartire proprio da qui.