commenta
L’ex terzino di Juventus e Inter Kwado Asamoah ha rilasciato un’intervista ai microfoni di BBC Sport Africa, parlando di Antonio Conte e non solo: “Conte? Sono il tipo di ragazzo che non si lamenta, anche se resta in panchina. Preferisco sostenere i miei compagni di squadra, perché voglio che il gruppo vinca. Ovviamente vorrei giocare anch’io, ma non andrei a dare fastidio, né andrei a chiedere al mio allenatore perché non mi lascia giocare. All’inizio della mia terza stagione all’Inter ho notato che pian piano le cose stavano andando peggio, la cosa migliore da fare è stata riprogettare tutto e pensare a continuare la mia carriera. Avevo ancora un contratto e volevo rispettarlo”.

SULL’ITALIA - “L’Italia è una seconda casa per me e quando penso alla mia carriera non posso che pensare alla Serie A. Suono qui da 12-13 anni, ho passato più tempo qui che nel mio paese d’origine. Nel corso della mia vita da calciatore ho avuto l’occasione di andare in Inghilterra o altri posti, ma mi sono adattato così bene qui, dal calcio allo stile di vita, e questo ha reso difficile accettare di lasciare l’Italia. Mi sento a casa e quando smetterò di giocare vorrei restare qui”.