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Cinque gol a Salernitana Genoa e Venezia. Troppo pochi, considerando per esempio che ieri la Fiorentina, che adesso è davanti alla Juventus in classifica, alla squadra di Colantuono ne ha rifilati quattro. Senza Dybala, infortunato per l'ennesima volta, l'attacco stenta ancora di più: se aggiungiamo la gara di Champions col Malmö, sei gol nelle ultime quattro contro squadre decisamente alla portata, a volte semplici sparring partner come nel caso del Genoa. Il mercato, adesso, diventa vitale.

FLOP - Guardando le statistiche del campionato di Serie A, la Juventus è la big che ha segnato di meno: 23 gol in 17 partite, solo sette squadre hanno fatto peggio, e la 17^ giornata deve ancora concludersi. 

POCHI TIRI - Confermata la tendenza a calciare poco verso la porta, come sottolineato dalla Gazzetta dello Sport. Contro il Venezia sono arrivati solo 6 tiri nello specchio, 7 fuori e 7 respinti. Col Genoa sono stati 12 nello specchio, 9 fuori e 6 respinti, mentre con la Salernitana sono stati 7 nello specchio, 8 fuori e 3 respinti. 

IL MERCATO - Senza Dybala, la Juve perde fantasia ma soprattutto gol. Nel giorno in cui ritrova Morata, Allegri è costretto a pianificare una squadra senza il suo leader offensivo. E a confidare inevitabilmente nel mercato. Il sogno è Dusan Vlahovic, che ha già segnato 15 gol in 17 partite ed è vicino a superare il record di gol di Ronaldo in un anno solare. Il serbo costa parecchio e la situazione economica della Juve non è quella di qualche anno fa. L'altro profilo risponde al nome di Scamacca, che non ha segnato quanto Vlahovic ma è nel giro della Nazionale e comunque ha gonfiato la rete 5 volte: in questa Juve basterebbero per renderlo capocannoniere.