QUANTO COSTA DIRSI ADDIO - Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, che cita documenti della Juventus, la cessione di Ronaldo, "con particolare riferimento ai possibili impatti sui ricavi del Gruppo da sponsorizzazioni e pubblicità"potrebbe avere "un limitato impatto solo su talune linee di ricavo direttamente collegate alla presenza in prima squadra del citato calciatore". Veniamo ai numeri: la stima è che, per l'esercizio in corso (quindi fino a fine anno), la riduzione dei "ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità" sia stata pari a 1,6 milioni di euro. Questo perché si tratta di accordi presi quando la cessione di Ronaldo si era già verificata. Sono invece sfumati quelli che erano in essere e prevedevano la permanenza del calciatore nella Juventus, poi venuta meno.
LE PERDITE IN PERCENTUALE - La Juventus ha comunicato che "la stima della riduzione dei ricavi è pari all’1% del totale dei ricavi da sponsorizzazioni e pubblicità registrati dal Gruppo nell’esercizio chiuso al 30 giugno 2021". Calcio e Finanza ha poi spiegato che l'addio del portoghese ha generato "un impatto economico negativo sull’esercizio 2020/2021 pari a 14 milioni di euro, per effetto dell’adeguamento del valore netto contabile del diritto alle prestazioni sportive del calciatore. L’effetto negativo derivante dalla svalutazione del valore netto del giocatore nel corso dell’esercizio 2020/21 (quindi quello chiuso al 30 giugno 2021) avrà tuttavia da contraltare un effetto positivo come risparmio da stipendio lordo e ammortamento nel corso dell’esercizio 2021/22".
