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Una nuova pagina, una nuova storia. E chissà quanto diversa dalla precedente. Moise Kean ha preso una decisione che di solito cambia le traiettorie del mercato: ha rotto con l'agenzia, Raiola, in questo caso con l'agente Enzo Raiola, ma non andrà neanche da Rafaela Pimenta, braccio destro ai tempi di Mino e ora con pieni poteri e tante deleghe. No, ha deciso di virare verso Alessandro Lucci, agente di Leo Bonucci e Juan Cuadrado se restiamo in ambito bianconero. La decisione può essere considerata "a sorpresa": il rapporto con Mino era fortissimo. Ma l'intrigo da sciogliere quest'estate rischia di essere più ingarbugliato di quanto possa apparire. 

RISCATTO O NO? - Kean vive sul filo del rasoio del prossimo mercato della Juventus. I bianconeri hanno tutte le intenzioni di riscattare Moise dall'Everton: c'è un obbligo di mercato, a cifre piuttosto importanti. 7 milioni solo per il prestito (3 già versati), 28 più 3 per prenderlo in maniera definitiva. Kean sta giocando alla grande: nell'ultima parte di stagione è stato tra i migliori, in gol anche con il Rijeka e una seconda parte di annata finalmente alla pari con i big che gli stanno attorno. Quale sarà, allora, il compito di Lucci? Intanto capire bene il destino di Moise, poi presentare eventualmente nuove proposte. La Juve valuta tutto, in particolare quelle superiori ai 30 milioni di euro.