LE CERTEZZE - In assoluto, la più grande certezza su cui si poggia la Juve è la difesa, intesa sia come reparto nell'insieme sia come singoli. Si, perché al di là della convocazione possibile di Alex Sandro, Allegri non ha dubbi; la linea a tre sarà composta ancora da Rugani, Bremer e Gatti; aspettando poi che Danilo recuperi dall'infortunio. Da domani alla Continassa rientrerà anche Gatti. Qualche ora in più invece per rivedere Bremer, impegnato con il Brasile. Contro l'attacco più forte del campionato (numeri alla mano), servirà un'altra grande prova difensiva. La seconda certezza bianconera in vista dell'Inter dovrebbe riguardare gli esterni. A sinistra, pronto ancora Kostic, già a Torino per allenarsi. Dall'altra parte, Allegri può puntare su Cambiaso, reduce dalla convocazione (anche se senza giocare), con l'Italia.
I DUBBI - Non mancano i dubbi, legati agli infortuni ma non solo. Partendo dai problemi fisici, è chiaro che il primo punto di domanda riguarda chi (e come), Allegri recupererà a centrocampo (dove - notizia di giornata - non ci sarà nemmeno Weah). Miretti ha buone chance di farcela, Locatelli rimane a forte rischio. Come sarà composto il reparto? In caso di forfait di Manuel, pronto Rabiot a sostituirlo. Dove il tecnico bianconero ha problemi opposti è l'attacco. Di nuovo in quattro (più Yildiz) per due posti. Chiesa è stato straripante con l'Italia, Vlahovic ha trovato minutaggio e la qualificazione, Kean ha recuperato da qualche acciacco fisico e Milik è rimasto alla Continassa. Per la sfida più importante, il dubbio più complicato.