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Dagli Stati Uniti viene raccontato di un Massimiliano Allegri molto coinvolto e carico nei primi allenamenti stagionali. D'altronde, quello che inizia sarà un anno cruciale per il tecnico, che vuole riscattarsi dopo due stagioni al di sotto delle aspettative. Questa notte ci sarà il primo test contro il Milan per capire a che punto è la squadra. Non ci sarà una rivoluzione tattica; si prosegue sulla strada del 3-5-2, ma i cambiamenti dovranno comunque essere diversi. 

LA MISSIONE - Come scrive Tuttosport infatti, "Allegri ha una missione, già da stanotte con il Milan: non è vincere, il risultato in questa fase non conta se non per il morale generale. Deve far vedere ai tifosi che la squadra ha tutta ha un’altra grinta, tutta un’altra intensità, tutta un’altra faccia, che ha cambiato marcia: la scusa di un gruppo nuovo da amalgamare non c’è. Partire forte è un obbligo più che una necessità.". 

CONDIZIONE FISICA - La Juve sta lavorando per trovare una coralità di gioco che spesso è mancata nella seconda avventura di Allegri a Torino. L'unico rinforzo dal mercato è Weah, che però ha sostituito Cuadrado. Perciò, il tecnico dovrà tirare fuori il meglio da ciò che ha già. A partire dalla condizione fisica, da trovare essendo all'inizio della preparazione. Anche questo aspetto e il più generale tema degli infortuni sarà nodale per evitare una rosa ciclicamente ridotta a causa degli acciacchi.