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Doppia novità, almeno. Samuel Iling Junior sta vivendo un periodo di cambiamenti e in queste settimane potrebbero essercene parecchi, a partire dal suo ruolo: sta infatti imparando a trasformarsi da esterno sinistro a tutta fascia in mezzala di palleggio e qualità. E' questa la scelta di Allegri, anche visto lo stop forzato di Paul Pogba e la presenza di due esterni di fascia come Filip Kostic e Andrea Cambiaso. Gli spazi sul binario mancino per il classe 2003 possono essere più ristretti, specialmente senza coppe, ma un nuovo ruolo può dargli stimoli, minuti e anche un futuro tutto nuovo. L'alternativa di Adrien Rabiot, che al momento non ne ha una, come provato da diversi allenamenti, schierato nelle partitelle alla Continassa proprio come mezzala sinistra nel 3-5-2. Una metamorfosi possibile secondo l’allenatore livornese, che intravede nell’inglese le doti giuste a livello tecnico e di visione del gioco per poter assolvere ottimamente ai compiti tattici spettanti a chi gioca in mezzo al campo, scrive Tuttosport. Un’idea tutt'altro che last minute, ma un progetto che c'è da mesi sviluppato ora visto il caso Pogba. E un ruolo che l'aveva già visto protagonista, a volte, con la Primavera bianconera.

Il rinforzo in casa, insomma, che può essere utile a tutti, anche per conservare il budget mercato per l'estate, quando Giuntoli e Manna proveranno a piazzare un colpo proprio per il centrocampo. E pensare che Iling Jr stava per dire addio in estate, vista la folta corte di pretendenti inglesi come Fulham e Nottingham Forest, frenate dalle irremovibili richieste della Juve, vicine ai 25 milioni di euro. Per la Juve Iling non è mai stato tra i cedibili, perché a Torino sono convinti che possa crescere ancora tanto e ora sono pronti a iniziare a dialogare sul rinnovo. Il suo contratto scade nel 2025 e serve un prolungamento (almeno fino al 2027) con ritocco dell’ingaggio per far felice Iling. Il club si muove.