IL PRIMO - Weston McKennie è il primo nome della lista. Ceduto al Leeds a gennaio dopo un lungo tira e molla, la Juve avrebbe voluto piazzarlo con obbligo di riscatto, ma gli inglesi hanno alzato la cifra complessiva chiudendo con diritto di riscatto, così: 1,25 milioni più 0,25 per il prestito fino al termine della stagione, con diritto di riscatto fissato a 34,5 milioni più 4,5 di bonus. Ma l'acquisto definitivo dipenderà dalla salvezza del Leeds, e forse non basterà.
GLI ALTRI TRE - Ci sono poi tre nomi che rappresentano l'incertezza maggiore. Sì, perché Arthur - il flop di mercato più grande degli ultimi anni - al Liverpool non ha praticamente mai giocato e il riscatto dopo i 4.5 milioni per il prestito è già saltato, perché il club inglese dovrebbe pagare 37 milioni di euro. Stesso discorso per Zakaria: 525 minuti in tutto, con la Juve che vede sfumare altri 28 milioni più 5 di bonus. E Luca Pellegrini? Appena 69' con la Lazio dopo l'addio all'Eintracht. Al club biancoceleste costerebbe 15 milioni, ad oggi difficile pensare al riscatto.
E KULUSEVSKI? - Dejan Kulusevski è ancora il giocatore più vicino al riscatto, ma anche lui non è sicuro. A gennaio 2022, il Tottenham ha versato 10 milioni per il prestito di 18 mesi con riscatto fissato a quota 35 milioni. Un obbligo di riscatto condizionato dalla qualificazione in Champions e dal 50% delle presenze, con la prima oggi lontana. Perciò, anche per lui il futuro è tutto da scrivere, forse più vicino a Londra come vorrebbe, ma nulla è scontato, anzi...