Chiesa, il retroscena sull’infortunio
Questa volta, però, il problema sembra essere di natura differente. Succede di rado, ma nell’epoca in cui i mezzi di comunicazione si ibridano, abbiamo una testimonianza e un racconto diretto, proprio di Federico Chiesa, sull’infortunio in questione. Infortunio che è occorso durante Juve-Salernitana di Coppa Italia del 4 gennaio: in quel caso giocò 66 minuti, per poi stare fuori di nuovo contro i campani in campionato, contro il Frosinone in Coppa Italia e tornare part time contro il Sassuolo e, infine, fermarsi di nuovo per Lecce.
Ma torniamo a, cosa è successo? A raccontarlo è stato Chiesa durante una serata di svago in diretta su Twitch: "Si ho preso una botta, mi hanno tirato una botta, una contusione al ginocchio. Durante un’azione, ginocchio contro ginocchio e sono dovuto stare fermo. Le botte si prendono in campo se no a quest’ora…". Il tutto raccontato con grande serenità, senza particolare ansia per il problema fisico. Una botta, una contusione, ginocchio contro ginocchio: ecco cosa lo ha portato a questo ennesimo stop.
Chiesa, c’è da preoccuparsi?
Chiaro che, in questo caso, un mezzo sospiro di sollievo si possa tirare. Come dice lo stesso Chiesa, le botte in campo si danno e si prendono e può capitare di doversi fermare. È chiaro anche, però, che quando si parla del numero 7 bianconero e delle sue ginocchia prevalga la cautela. Federico Chiesa è un giocatore in gestione, presumibilmente preoccupato quando il dolore arriva dalle ginocchia e turbato da quel maledetto precedente che l’ha tenuto fuori un anno. Quindi sì, la preoccupazione c’è, ma questa volta non sembrerebbe direttamente collegata all’operazione.
Chiesa, presenze e il resto: i numeri stagionali
- Presenze: 18
- Minuti giocati: 1.227’
- Gol: 6
- Assist: 2
- Partite saltate: 5 (Lecce incluso)
OR torna in diretta nel post partita di Lecce-Juventus. Analisi, pagelle e commenti con Marcello Chirico e Antonio Romano.