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Il mercato è quasi chiuso. Quasi, sì, perché il club bianconero va ancora a caccia di rinforzi per la seconda parte di stagione e se la Prima Squadra sembra ormai puntellata a dovere, la dirigenza lavora sul futuro e sul presente delle sue giovanili, Next Gen e U19. La Juventus, infatti, ha chiesto l'attaccante svizzero di origine congolese Winsley Boteli (classe 2006) al Borussia Monchengladbach per la sua seconda squadra. Al momento è arrivato un no ai dirigenti bianconeri, ancora interessati al ragazzo in vista della prossima stagione. 

Winsley Boteli è un vero e proprio pallino per la Juventus e per Cristiano Giuntoli. Dopo Vasilije Adzic, talento montenegrino classe 2006 del Buducnost Podgorica, dopo il centrale classe 2004 Pedro Felipe dal Palmeiras e Francisco Barido (classe 2008), fantasia e qualità dal Boca Juniors, ecco il nuovo tentativo nelle ultime ore per mettere le mani sull’attaccante svizzero. Presente nei radar della Juventus praticamente dalla scorsa primavera, quando si mise in mostra alla Future Cup, già la scorsa estate Giuntoli si era già mosso concretamente per lui, cercando di anticipare la concorrenza di altri club appartenenti alla Bundesliga e alla Premier League. Al momento viaggia ad una media realizzativa superiore al gol a partita: 17 reti in 16 partite con l’Under 19 del Borussia Monchengladbach e in lui la Juve vede grande talento e potenziale. Dinamico, tecnico, fisico, così ha attratto la Juve, che ci ha provato nuovamente, presentando un’offerta ufficiale nelle ultime ore per portare da subito il ragazzo alla Continassa. Il contratto in scadenza a giugno 2025 mette il 'Gladbach in una posizione difficile, sicuramente di minor forza in una trattativa, ora e in futuro.