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Una stagione chiusa con 15 gol e 17 assist in 33 partite di Serie A; reduce dalla vittoria all’Europeo. Per Domenico Berardi, a questo punto, sembra essere giunto il momento di fare il salto di qualità, di lasciare la comfort zone Sassuolo e trasferirsi in un top club.
 
Da parte sua, la Juventus è alla ricerca di un esterno offensivo; ricerca che rischia di complicarsi visti gli ostacoli sorti nella trattativa con Angel Di Maria. 1+1: le strade della Vecchia Signora e dell’attaccante di Cariati potrebbero incrociarsi veramente, questa volta, dopo i rifiuti di Berardi e la Juventus che, ad un certo punto, aveva deciso di puntare su altri profili.
 
Come detto in apertura, Berardi, a 27 anni, sembra aver raggiunto la maturità calcistica. Si è dimostrato essere un calciatore determinante, ma lo ha fatto solo in una squadra di provincia, dove la pressione è minima e gli obiettivi sportivi nemmeno paragonabili a quelli imposti alla Continassa. Questo, il grande dubbio che ruota attorno al calciatore; in poche parole, una scommessa.
 
Ma la domanda è: può la Juventus, in una fase di rinascita, permettersi una scommessa? L’indirizzo dal mercato sembra essere chiaro: campioni affermati per tornare subito a vincere, affiancati da giovani di prospettiva che possano crescere e dare energie nel momento in cui il calendario sarà più fitto. Tra queste due strade, Berardi si posiziona in mezzo, a occupare quale spazio? Sicuramente, difficile etichettarlo come alternativa a Di Maria: troppe le categorie di differenza.