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Due nomi su tutti: Matias Soulé (2003) e Koni De Winter (2002). Sono loro, tra i tanti giovani presenti, ad aver impressionato nella prima uscita stagionale della Juventus, nell’amichevole contro il Cesena, scrivendo anche il proprio nome sul tabellino dei marcatori. Fantasista dal mancino educatissimo, l’argentino; difensore roccioso, sempre pronto all’anticipo e con buoni piedi per impostare, il belga.
PROSPETTIVE – Secondo voci di mercato provenienti dal Belgio, il Club Brugge avrebbe intenzione di riportare De Winter in patria. In questo momento, però, la Juventus sembra intenzionata a trattenerlo. Il difensore, da questa stagione, dovrebbe giocare agli ordini di Lamberto Zauli, in Under 23. Qui avrà l’occasione di misurarsi con costanza con il calcio professionistico, un passo in avanti importante nel suo percorso di crescita. Per quel che riguarda Soulé, è probabile che il trequartista – all’occorrenza anche esterno alto – disputi ancora una stagione con la Primavera di Bonatti, magari in staffetta con l’Under 23, dove potrebbe collezionare maggior minutaggio. Se le doti tecniche sono fuori discussione, Soulé deve ancora crescere dal punto di vista fisico e giocare contro le difese della Serie C è quello che serve per migliorare da questo punto di vista.