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Quarti di finale conquistati, tanti segnali positivi da parte dei giovani e un Federico Chiesa di nuovo al top. Missione compiuta, in poche parole, per la Juve, uscita vittoriosa dall'Allianz Stadium in un gelido giovedì sera torinese che ha fatto rima con Coppa Italia, la competizione parallela a campionato ed Europa League che per i bianconeri resta un obiettivo da centrare. Possibile che in tutto ciò ci sia anche una nota negativa? Pare di sì, ma del resto questa Juve sembra aver abituato i propri tifosi a non rilassarsi mai troppo, durante i 90 minuti. 

E ancora una volta sta tutto lì, nell'evidenza che persino tra le mura amiche la squadra di Massimiliano Allegri (guidata per l'occasione dal vice Marco Landucci) ha fatto tanta, troppa fatica a battere una formazione sulla carta inferiore quale il Monza, che comunque ha avuto il grande merito di crederci fino alla fine e di schierare in campo tutto il proprio potenziale per ben figurare in una cornice d'eccezione come quella dello Stadium. Per intenderci, è servito uno strepitoso Chiesa per mettere il punto esclamativo sul match e scongiurare il rischio dei tempi supplementari, che di certo non avrebbero aiutato la Juve a pochi giorni da una sfida altrettanto importante, questa volta per il cammino in campionato.

Già, perché domenica all'Allianz Stadium arriverà l'Atalanta. Non un'avversaria qualsiasi, basti pensare a come è finito l'ultimo incontro in quel di Torino. E ai bianconeri servirà di più, perché ogni leggerezza come quella che ieri sera è costata il gol del pareggio monzese potrebbe risultare fatale. Ma un discorso analogo si può replicare anche per quanto riguarda le (potenziali) occasioni sprecate, che in certe partite possono pesare più che in altre. L'approccio? Anche quello sarà decisivo, allo stesso modo delle tempistiche dei cambi, che in Coppa Italia sono forse stati un po' tardivi. Poco male, per quanto riguarda il match disputato qualche ora fa. Domenica, però, sarà tutta un'altra storia. E con i nerazzurri di Gianpiero Gasperini c'è poco da scherzare.